8 marzo 2023 - il via al progetto SMART CARE
Mercoledì 8 marzo in occasione della Festa delle Donne, ha preso il via al progetto SMART CARE, l’iniziativa che abbatte le distanze con l’ospedale per le terapie oncologiche. Un modo per essere vicini alle donne più fragili: migliorare la qualità di vita e il percorso di cura delle pazienti oncologiche
Grazie a questo programma, patrocinato da Associazione PERIPLO e dalla Società Italiana di leadership e Management in Medicina – SIMM e AMGEN Italia, le pazienti potranno effettuare le cure a casa o anche nei distretti territoriali più vicini in totale sicurezza.
MEDnoTE srl insieme all’Ospedale di Cremona grazie al Prof. Daniele Generali sono stati i primi a dare il via al progetto che coinvolgerà 190 pazienti. SMART CARE è un programma che si spera si estenda a tutto il territorio nazionale, aiutando concretamente le donne in terapia oncologica e riducendo la pressione sulle strutture ospedaliere.
Dicembre 2022 - Europa Donna: Domande e risposte in 60 secondi
Nel mese di dicembre, MEDnoTE grazie al Professor Daniele Generali – Responsabile di Oncologia Medica presso l’ASST di Cremona e Professore Associato in Oncologia Medica presso l’Università di Trieste ha partecipato con la collaborazione di Europa Donna Italia ad una serie di domande legate al tumore al seno un talk dal nome “Domande e risposte in 60 secondi” per far sì che le donne una volta finito il colloquio con il proprio specialista non escano innondate da dubbi e perplessità. Il prof Generali ci parla di tumore al seno e nuove modalità di somministrazione di farmaci oncologici.
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Ottobre 2022 - Il Sole 24 Ore Sanità “Evoluzione terapeutica, innovazione nei modelli di gestione dei pazienti oncologici e benefici per il sistema salute: il caso del carcinoma ovarico”
in data 18 ottobre 2022 è uscito su Il Sole 24 Ore Sanità il Quaderno “Evoluzione terapeutica, innovazione nei modelli di gestione dei pazienti oncologici e benefici per il sistema salute: il caso del carcinoma ovarico”, che racchiude gli spunti sui percorsi paziente e sull’evoluzione dei Day Hospital Oncologici raccolti nell’intervista effettuata nel 2020.
Il Quaderno contiene una panoramica sull’evoluzione in corso e attesa dei Day Hospital Oncologici nei prossimi anni, oltre ai risultati aggregati e anonimi di un altro progetto di nome Beyond.
Il Professore Daniele Generali è stato inserito nei ringraziamenti a fine Quaderno.
Ottobre 2022 - InfOncology - Prof. D. Generali - intervista
Dall’ESM CONGRESS 2022
Focus sul tumore al Seno, le novità per i CDK4/6i
Gli inibitori CDK4/6i – confronto fra gli studi e le scelte nella pratica clinica
Presenta il Prof Daniele Generali
Un servizio di aggiornamento scientifico realizzato con il contributo educazionale non condizionante di Lilly oncology
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21 settembre 2022 - SANITÀ DI PROSSIMITÀ E PATOLOGIE ONCOLOGICHE a Palazzo della Regione Lombardia
Mercoledì 21 settembre presso il Palazzo della Regione si è discusso di SANITÀ DI PROSSIMITÀ E PATOLOGIE ONCOLOGICHE con ospiti d’eccellenza del panorama oncologico regionale.
Alcuni spunti di riflessione emersi :
La distanza dall’ospedale può influire negativamente su: ritardo della diagnosi, trattamenti non appropriati, esito e peggior qualità di vita.
Il dipartimento oncologico non deve limitarsi a gestire le cure in ospedale, ma dovrebbe continuare sul territorio, offrendo garanzie al medico e cure sicure al paziente.
Il Dottor Cavanna ha portato l’esempio del Dipartimento di Piacenza, dove negli ultimi 4 anni sono stati curati 1339 pazienti in prossimità della loro residenza, somministrando le stesse terapie dell’ospedale.
Durante il Covid nasce Onco Home, progetto pilota in cui tre aziende ospedaliere lombarde hanno portato le cure oncologiche a domicilio. Il paziente viene seguito in telemedicina e riceve a casa i farmaci, qualora sia possibile la somministrazione senza assistenza.
Ideale spostare le cure negli ospedali di comunità, promossi dalla riforma sanitaria regionale, e fondamentale la collaborazione con la farmacia territoriale.
Il Dottor Generali ha portato l’esempio di Germania e Francia, dove è già in atto una terapia digitale che permette al paziente di essere seguito e controllato dalla struttura in cui è in carico che coordina le cure.
Il Dottor Grossi ha parlato della complessità della situazione oncologica, dovuta alle nuove cure e ai farmaci più elaborati. Ora servono molti test preliminari per trattare un paziente e di conseguenza servono hub adeguati a gestire tutto. Dobbiamo adeguarci per evitare situazioni di diseguaglianza.
Ha citato anche il concetto di “Simultaneous Care”, percorso integrato di cura del paziente che prevede delle cure palliative anticipate per garantire una migliore qualità di vita e un maggior controllo dei sintomi. È un esempio che si potrebbe gestire molto bene sul territorio, così come i follow up e gli screening.
Il Dottor Corradin ha parlayo dell’importanza del fare rete in ambito oncologico.
7 maggio 2022 - La Provincia di Cremona
I primi ed ottimi risultati del progetto HoCare 2.0
La missione del Progetto europeo HoCare 2.0 è quella di assicurare una migliore assistenza domiciliare a persone ultra sessantacinquenni, affrontando le sfide connesse all’invecchiamento della popolazione. Con particolare riferimento ai servizi di assistenza a domicilio, molte soluzioni per gli anziani basate sul digitale, tuttavia, non sono ancora ben accettate dai destinatari delle cure. Al fine di migliorare l’efficacia di tali soluzioni, emerge pertanto la necessità di coinvolgere gli anziani e i loro caregiver nel processo di progettazione del prodotto.
18 maggio 2021 - progetto HoCare
A partire dal mese di maggio 2021 avranno inizio le sperimentazioni del Progetto Hocare 2.0 per le 3 imprese selezionate dalla Camera di Commercio di Cremona, attraverso un bando pubblico, con soluzioni innovative di assistenza a domicilio che verranno testate su più di 30 pazienti, attraverso enti già accreditati per l’erogazione di servizi in regime di Rsa aperta, Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) e Servizio di Assistenza Domiciliare (SAD). Tra le aziende vincitrici del bando c’è MEDnoTE srl.
La missione del Progetto europeo HoCare 2.0 è quella di assicurare una migliore assistenza domiciliare a persone ultra sessantacinquenni, affrontando le sfide connesse all’invecchiamento della popolazione. Con particolare riferimento ai servizi di assistenza a domicilio, molte soluzioni per gli anziani basate sul digitale, tuttavia, non sono ancora ben accettate dai destinatari delle cure. Al fine di migliorare l’efficacia di tali soluzioni, emerge pertanto la necessità di coinvolgere gli anziani e i loro caregiver nel processo di progettazione del prodotto.
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13 aprile 2021 - progetto SMART Care
S.M.A.R.T. Care è il progetto, promosso da SIMM (Società di Leadership e Management in Medicina) e PERIPLO (Rete delle Reti oncologiche), per la realizzazione del modello organizzativo di un sistema sanitario distribuito anche territorialmente, coerente con le migliori pratiche e capace di coordinare tutti i soggetti coinvolti: l’oncologo, medico di medicina generale, infermiere, altri operatori sanitari e sociali, gli altri operatori sanitari e non sanitari a servizio dei bisogni dei pazienti, fino ai caregiver e alle associazioni di pazienti e di volontariato e i ricercatori, tutti coinvolti per loro parte nel disease journey o, più auspicabilmente, nell’ health journey.
MEDnoTe fa parte del Coordinamento Scientifico del progetto che vede coinvolta l’area test di Cremona.